Le lezioni Preparazione atletica La leggenda del Wing Chun narra che una donna, la monaca Ng Mui, abbia inventato questo innovativo stile di Kung fu; se sia vera o meno una cosa è certa, essa era sicuramente una donna forte e vigorosa. Partendo da questi presupposti e considerando il fatto che le tecniche del Wing Chun possano essere certamente utilizzate per la difesa della propria incolumità fisica, questo fatto presuppone che ogni praticante deve trovarsi "fisicamente pronto" e "mentalmente predisposto" ad un eventuale confronto con un aggressore. Questi quindi i motivi per i quali diamo molta importanza alla preparazione atletica dei praticanti con allenamenti che mettono a dura prova il fisico: esercizi di destrezza e sviluppo della forza, resistenza alla fatica, addestramento della forza esplosiva, con criterio e intelligenza per evitare traumi, lesioni o qualsiasi tipo di infortunio.
Preparazione tecnica Se da un lato diamo molta importanza alla preparazione atletica del praticante, dall'altro curiamo con particolare attenzione l'aspetto tecnico dell'allenamento, che normalmente occupa tre quarti della lezione. Il Wing Chun ha in tutto sei forme all'interno delle quali sono comprese tutte le tecniche che vengono insegnate; la combinazione delle tecniche da fermi e in movimento, il lavoro con il sacco a muro, i sacchi da boxe, i colpitori, lo sparring con e senza protezioni, il chi sao, ci permette di "strutturare" il praticante così che possa avere a sua disposizione tutti gli strumenti per poter "gestire" una situazione potenzialmente pericolosa. Non esistono "Eroi" ne persone "imbattibili", esistono invece uomini e donne intelligenti e preparate che sanno quando evitare un possibile problema. Illudere le persone che con "quattro mosse" si possa affrontare qualsiasi pericolo e uscire vincitori da qualsiasi situazione, oltre che essere anacronistico è anche parecchio irresponsabile.
|